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LA DIAGNOSI DEL HERPES ZOSTER

L’herpes zoster viene diagnosticato e curato dal medico di generico, medico di famiglia, internista, dermatologo e pediatra o da un medico di medicina d’urgenza. Nel caso di persone che sviluppano complicanze del herpes zoster, può essere coinvolto anche uno specialista in oftalmologia, neurologia o malattie infettive.

La maggior parte dei casi di herpes zoster può essere diagnosticata mediante un esame fisico dell’eruzione cutanea e delle vesciche. Il medico ti farà anche domande sulla tua storia medica. Di solito non sono necessari esami del sangue o altre indagini. Se la diagnosi non è chiara, il medico preleverà un campione di liquido dalle vesciche. Verrà inviato a un laboratorio medico per confermare la presenza del virus.

IL TRATTAMENTO PER HERPES ZOSTER

Il medico può prescrivere farmaci antivirali per impedire la moltiplicazione del virus. Questi medicinali aiutano a ridurre la gravità e la durata dei sintomi, a prevenire complicazioni e a ridurre il rischio di recidiva. I farmaci antivirali sono efficaci se somministrati entro 72 ore dalla prima comparsa dell’eruzione cutanea.

Viene prescritto uno dei seguenti farmaci antivirali: aciclovir, famciclovir o valaciclovir. In alcuni casi possono essere necessari farmaci antivirali per via endovenosa. Le persone che hanno un dolore lieve possono assumere antidolorifici come il paracetamolo o l’ibuprofene. Gli antistaminici, come la difenidramina, possono aiutare ad alleviare il prurito.

L’uso di farmaci a base di corticosteroidi, come il prednisone, viene utilizzato solo in casi complicati di herpes zoster, come quelli che hanno colpito gli occhi o le orecchie, e devono essere somministrati in concomitanza con farmaci antivirali.

RIMEDI CASALINGHI

Il trattamento domiciliare può aiutare ad alleviare i sintomi del herpes zoster. Questi rimedi includono:

  • Bagni o docce fredde per lenire la pelle
  • Applicare impacchi freddi e umidi per ridurre il dolore e il prurito
  • Applica una lozione alla calamina per ridurre il prurito
  • Bagni con farina d’avena colloidale
  • Mantenere una corretta igiene personale, evitare di graffiare le eruzioni cutanee, indossare abiti leggeri e mantenere pulita l’area interessata per prevenire un’infezione batterica secondaria della pelle
  • L’eruzione dovrebbe essere coperta per ridurre il rischio di trasmissibilità

VACCINO

La vaccinazione può fornire protezione contro la varicella e l’herpes zoster.

  • Per i bambini: Vaccino contro la varicella

Gli esperti raccomandano l’immunizzazione di routine con il vaccino contro la varicella durante l’infanzia. Se i bambini ricevono il vaccino, c’è almeno il 90% di possibilità di prevenire la varicella. La prevenzione della varicella previene anche la comparsa di herpes zoster. I bambini dovrebbero ricevere la prima dose all’età di 12-15 mesi e la seconda dose all’età di 4-6 anni.
A causa del vaccino, i bambini possono avere alcuni effetti collaterali: dolore al sito di iniezione, febbre e lieve eruzione cutanea, dolore articolare temporaneo e rigidità.

  • Per gli adulti: Vaccino contro l’herpes zoster

Un vaccino diverso è disponibile per le persone di età superiore ai 50 anni che hanno avuto la varicella e quindi sono portatrici del virus dell’herpes zoster. Gli esperti raccomandano questo vaccino anche a coloro che non hanno avuto la varicella o l’herpes zoster.

I vaccini disponibili sono Zostavax e Shingrix. Shingrix, un vaccino a due dosi, è più del 90% efficace nella protezione contro il virus e riduce l’incidenza della nevralgia posterpetica. Gli effetti collaterali più comuni con Shingrix sono: dolore; infiammazione e arrossamento nel sito di iniezione; mal di testa; dolore muscolare; febbre; brividi; problema digestivo.

Le persone che sono allergiche a qualsiasi componente del vaccino, hanno un sistema immunitario indebolito o le donne che sono o potrebbero essere incinte dovrebbero evitare questo vaccino.

Se vuoi sapere sull’asma, consulta il nostro articolo su questo argomento: El asma: diagnosi, classificazione e trattamento.

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