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LA DIAGNOSI DELL’ASMA

Un allergologo ti farà domande sui tuoi sintomi, sulla tua storia medica personale e familiare. Il medico eseguirà anche un esame fisico: concentrarsi sul tratto respiratorio superiore, sul torace e sulla pelle. Cercherà segni di respiro sibilante, che possono indicare un’ostruzione delle vie aeree e l’asma. Inoltre controllerà la pelle per i segni di eczema o orticaria.

Il medico identificherà se l’asma è lieve, lieve, lieve, moderata o grave. Identificherà anche il suo tipo.

I seguenti test possono aiutare a diagnosticare l’asma:

Test di funzionalità polmonare: Questi test determinano la quantità di aria che entra ed esce durante la respirazione.

  • Spirometria: All’inizio del test, dovresti respirare profondamente nella tua bocca, nello spirometro. Quindi dovrai soffiare forte sullo spirometro, la procedura viene ripetuta almeno 3 volte. Questo test diagnostica la gravità dell’asma e misura l’efficacia del trattamento. Tuttavia, questo test potrebbe non essere adatto a bambini di età inferiore ai 5 anni, poiché è difficile ottenere un risultato accurato. Invece, il medico può prescrivere farmaci per l’asma per 4-6 settimane e verificare se i sintomi migliorano.
  • Massimo flusso d’aria di picco: Un misuratore di flusso di picco è un dispositivo semplice che misura il flusso massimo di aria che viene escreto dai polmoni durante un’espirazione forzata.

I test di funzionalità polmonare vengono eseguiti prima e dopo la somministrazione di un broncodilatatore che aiuta ad aprire le vie aeree. Se la funzione polmonare migliora, potresti avere l’asma.

Test aggiuntiviter

Altri test per diagnosticare l’asma sono:

  • Sfida alla metacolina: La metacolina è un noto fattore scatenante dell’asma. Quando inalato, le vie aeree si restringono leggermente. Se reagisci alla metacolina, potresti avere l’asma.
  • Test di imaging: Una radiografia del torace può aiutare a identificare eventuali anomalie strutturali o malattie che possono causare o peggiorare problemi respiratori.
  • Test allergici: Possono essere eseguiti sulla pelle o con un esame del sangue. Indica se si è allergici ad animali domestici, polvere, muffe o pollini.
  • Dosaggio FeNO (ossido nitrico frazionato nell’aria espirata): Questo test misura la quantità di ossido nitrico nel respiro. Quando le vie aeree sono infiammate, potresti avere livelli di ossido nitrico più alti del normale.
  • Esame dell’espettorato: Questo test cerca alcuni globuli bianchi (eosinofili) nella miscela di saliva e muco eliminata durante la tosse. Gli eosinofili sono presenti quando i sintomi si sviluppano e diventano visibili quando sono colorati con una tintura rosa.
  • Test di sfida: Questo test consente al medico di valutare in che modo l’aria fredda o l’esercizio fisico influiscono sulla respirazione.

LA CLASSIFICAZIONE DELL’ASMA

Per classificare la gravità dell’asma, il medico valuterà la frequenza con cui si manifestano i sintomi, la loro gravità, i risultati dell’esame obiettivo e i test diagnostici. Determinare la gravità dell’asma aiuterà il medico a scegliere il trattamento migliore. La gravità dell’asma spesso cambia nel tempo e il trattamento deve essere adattato.

L’asma è classificata in quattro categorie generali:

  • Lieve lampeggiamento: Sintomi lievi, due giorni alla settimana o due notti al mese.
  • Leggermente persistente: I sintomi si verificano più di due volte a settimana e fino a quattro notti al mese.
  • Persistente moderato: I sintomi si verificano una volta al giorno e più di una notte alla settimana. Questi possono limitare alcune attività quotidiane.
  • Grave persistente: I sintomi si verificano più volte al giorno e quasi tutte lenotti. Le attività quotidiane sono estremamente limitate.

IL TRATTAMENTO PER L’ASMA

Farmaci

I farmaci giusti per te dipendono da diversi fattori: età, sintomi e fattori che scatenano l’asma.

  • Farmaci a lungo termine

Questi medicinali, somministrati quotidianamente, aiutano a ridurre il numero e la gravità dei sintomi dell’asma e prevengono un attacco d’asma.

I farmaci a lungo termine includono quanto segue:

  1. Corticosteroidi inalatori: Prendere con un inalatore, i corticosteroidi e altri farmaci antinfiammatori aiutano a ridurre il gonfiore e la produzione di muco nelle vie aeree, facilitando la respirazione. Questi medicinali devono essere utilizzati per alcuni giorni o settimane per essere efficaci. A differenza dei corticosteroidi orali, i corticosteroidi inalatori hanno un rischio relativamente basso di gravi effetti collaterali.
  2. Anticolinergici: Aiutano i muscoli a non irrigidirsi intorno alle vie aeree. Di solito viene somministrato quotidianamente in combinazione con farmaci antinfiammatori.
  3. Broncodilatatori a lunga durata d’azione: Somministrati solo in combinazione con farmaci antinfiammatori.
  4. Medicinali biologici: Queste iniezioni possono aiutare le persone con asma grave.
  • Farmaci calmanti ed azione rapida

Questi medicinali devono essere usati solo durante un attacco d’asma. Forniscono un rapido sollievo per aiutarti a respirare di nuovo. Possono essere utilizzati anche prima dell’esercizio, se il medico lo consiglia.

I farmaci ad azione rapida includono le seguenti cose:

  1. Beta-bloccanti a breve durata d’azione: I broncodilatatori ad azione rapida agiscono in pochi minuti per ridurre rapidamente i sintomi durante un attacco d’asma. Vengono inalati attraverso una maschera facciale o un boccaglio.
  2. Agenti anticolinergici: Agisce rapidamente per rilassare le vie aeree, facilitando la respirazione. Di solito viene somministrato in combinazione con farmaci antinfiammatori.
  3. Corticosteroidi orali ed endovenosi: Allevia l’infiammazione delle vie aeree causata da asma grave. Possono causare gravi effetti collaterali se usati a lungo termine.
  • Farmaci allergici

Posso aiutarti se la tua asma è scatenata o aggravata da allergie.

Questi includono:

  1. Iniezioni di allergeni: Se la tua asma è scatenata da un’allergia, dovresti prendere in considerazione le iniezioni di allergeni che sono molto efficaci nell’alleviare i sintomi dell’allergia e in alcuni casi possono persino curare l’allergia. Agisce iniettando dapprima quantità molto piccole di allergene e poi aumentandole gradualmente fino a raggiungere una dose costante. In genere, l’iniezione viene somministrata una volta alla settimana per diversi mesi, quindi una volta al mese per un periodo da tre a cinque anni.
  2. Compresse sublinguali: Solo pochi allergeni possono essere trattati in questo momento con questo metodo. Questi medicinali non devono essere usati in pazienti con asma grave o non controllata. Da pochi mesi prima dell’inizio della stagione delle allergie, i pazienti assumono una compressa al giorno. Il trattamento può continuare fino a tre anni.

Termoplastica bronchiale

Questo trattamento utilizza un elettrodo per riscaldare le vie aeree, aiutando a ridurre le dimensioni del muscolo e prevenendone il restringimento. È usato per l’asma grave che non migliora con i farmaci a lungo termine. La terapia viene solitamente eseguita durante tre visite.

Se vuoi sapere sull’herpes zoster, consulta il nostro articolo su questo argomento: Herpes zoster: diagnosi e trattamento.

[Foto da Pixabay]